Arrivata la APM 2.6 arducopter per il multirotore
Dopo la KK ho deciso di passare ad un sistema di navigazione e controllo di volo più evoluto.
Tra i sistemi offerti dal mercato come il DJI Naza, 3DRobotics APM, 3DR Pixhawk PX4 o l'italiana VBrain della Virtual Robotix, la scelta è finita sulla APM 2.6 arducopter, oggi leader nel mondo opensource ed è una delle schede autopilota più economiche, affidabile e molto flessibile, aggiornata costantemente da una marea di persone.
Con una la APM si può costruire un multirotore completo dotato di pilota automatico che supporta molte modalità di volo, tra cui:
La APM viene offerta dalla 3drobotics.com a $159.99 senza GPS e dopo svariate ricerche sono giunto alla conclusione di ordinare a mio rischio e pericolo una compatibile venduta da DealExtreame ad un presso molto concorrenziale di 38 euro.
Dopo 73 giorni dall'ordine finalmente l'APM 2.6 è arrivata, tutto in ottime condizioni, ma ora resta l'incognita del funzionamento.
Tra i sistemi offerti dal mercato come il DJI Naza, 3DRobotics APM, 3DR Pixhawk PX4 o l'italiana VBrain della Virtual Robotix, la scelta è finita sulla APM 2.6 arducopter, oggi leader nel mondo opensource ed è una delle schede autopilota più economiche, affidabile e molto flessibile, aggiornata costantemente da una marea di persone.
Con una la APM si può costruire un multirotore completo dotato di pilota automatico che supporta molte modalità di volo, tra cui:
- volo pilotato manualmente
- volo autonomo senza pilota
- volare tra decine di waypoint GPS
- controllo automatico della telecamera
- decollo e atterraggio automatico.
La APM viene offerta dalla 3drobotics.com a $159.99 senza GPS e dopo svariate ricerche sono giunto alla conclusione di ordinare a mio rischio e pericolo una compatibile venduta da DealExtreame ad un presso molto concorrenziale di 38 euro.
Dopo 73 giorni dall'ordine finalmente l'APM 2.6 è arrivata, tutto in ottime condizioni, ma ora resta l'incognita del funzionamento.
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