Caricare e mantenere sempre efficente una Lipo

Accumulatori LiPo

Prendiamo ad esempio l'etichetta di una batteria LiPo di tipo generico:

 "3S 2200 mAh 20C continui e 35C per 15 secondi ”



Descrizione delle sigle:

0 – La tensione nominale di una cella LiPo è di 3,7 Volt.
1 – “S” = celle in Serie 3S = 3 celle in serie (1S = 3,7 Volt - 3S = 3,7*3 = 11,1 Volt )
2 – “2200 mAh” = capacità della batteria ( 2200 mAh = 2,2 Ah ) 
– La corrente di scarica massima si descrive in numero di ““ ( es. 20C – 35C ).
4 – “C” = corrente capacità batteria 1C = 2,2 A 20C = 2,2*20 = 44 A 35C = 2,2*35 = 77 A
5 – 20C continui = 44 A La batteria può sopportare la scarica di 44 A in modo continuo.
6 – 35C per 15 secondi = 77 A La batteria può sopportare la scarica di 77 A per solo 15 secondi.


Carica e scarica di una cella Lipo

7 – Le LiPo, hanno bisogno di molta attenzione nella loro carica e nella loro scarica.
8 – Devono essere caricate solo con i caricatori predisposti per celle LiPo.
9 – La carica avviene prima a Corrente Costante e Tensione Variabile, poi, a Tens. Cost. e Corr. Var.
10 – I caricatori per LiPo sono automatici, si imposta solo la corrente di carica e il numero delle celle.
11 – Durante la carica, è consigliato l'uso di un equalizzatore di celle.
12 – L'equalizzatore serve a portare tutte le celle alla stessa tensione.
13 – Normalmente, la carica delle celle LiPo, viene fatta con una corrente pari a 1C.
14 – Nella batteria presa come esempio 1C = 2,2 Ampere. 
15 – Le celle non devono essere caricate a più di 4,2 Volt/cella. ( 3celle = 12,6 Volt )
16 – Le LiPo non devono essere scaricate a meno di 2,7 Volt/cella. ( 3 celle = 8,1 Volt )
17 – Le singole celle della batteria, se scaricate sotto i 2,7 Volt, tendono a gonfiarsi.
18 – Con celle collegate in serie, è consigliato portare la tensione minima di scarica a 3 Volt/Cella.
19 – Se la batteria si gonfia, è sconsigliato il suo uso.
20 – Se le celle vengono sovraccaricate o si richiede troppa corrente in scarica, tendono ad incendiarsi.
21 – Hanno un involucro molto delicato.
22 – Non sopportano urti violenti.
23 – Non sopportano temperature superiori ai 60°C.
24 – Se usate a temperature basse (sotto i 5°), il loro rendimento diminuisce notevolmente.
25 – Qualora si dovesse stoccare una LiPo per un lungo periodo, portare la sua tensione a 3,7 Volt/cella.
26 – Tutte le celle, hanno una resistenza interna che influisce sulla loro tensione di uscita.
27 – La resistenza interna delle celle, durante la loro scarica, produce una caduta di tensione della batteria.
28 – La resistenza interna delle celle, si nota sopratutto, quando si richiede forti correnti di scarica.
29 – Tra batterie con la stessa Capacità e “C“ di scarica, quella con minore resistenza interna è la migliore.

Collegamento di batterie in serie e in parallelo.


30 – Le celle si possono collegare in Serie, in Parallelo oppure in combinazione di Serie e Parallelo.
31 – Nelle descrizioni delle caratteristiche, può comparire ad esempio: “ 2200 mAh 3S 2P ”.
32 – Una batteria 3S 2P è formata da 2 pacchi di 3 celle in serie (3S) collegati in parallelo (2P).
33 – Nel collegamento serie 3S, la tensione delle singole celle si sommano ( 3S = 3,7*3 = 11,1 Volt ).
34 – Nel collegamento serie la capacità della batteria rimane la stessa delle singole celle ( 2200 mAh ).
35 – Nel parallelo di due batterie (2P), si somma la capacità delle singole batterie (4400 mAh ).
36 – Nel collegamento parallelo, la tensione complessiva è quella del singolo pacco (11,1 Volt ).
37 – Per la serie o il parallelo, di devono usare solo celle della stessa marca e capacità.

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